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Termine del Glossario redshift

Descrizione Questo termine può riferirsi a tre diversi effetti: Redshift Doppler, Cosmologico o Gravitazionale. Il redshift Doppler è l'opposto del blueshift: nel caso del redshift la sorgente che emette la radiazione elettromagnetica si allontana dall'osservatore, e quindi la lunghezza d'onda della radiazione elettromagnetica si allunga fino a diventare più rossa. Questo fenomeno è simile all'effetto Doppler nel contesto delle onde sonore. Il redshift cosmologico è il risultato dell'allungamento della radiazione elettromagnetica emessa dalla sorgente a causa dell'espansione fisica dello spazio, a differenza del redshift Doppler, che è dovuto al moto relativo. Con redshift gravitazionale si intende l'effetto per cui la lunghezza d'onda della radiazione elettromagnetica emessa da una sorgente si allunga, o meglio, i fotoni associati perdono energia, nel tentativo di lasciare una regione (pozzo gravitazionale) dove la gravità è più forte.

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status del termine e della definizione La definizione originale di questo termine in inglese é stata approvata da un ricercatore astronomo e da un docente
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Il Glossario Multilingue OAE é un progetto dell'Ufficio IAU per la didatticadell'astronomia (OAE) in collaborazione con l'ufficio IAU OAO per la DivulgazioneAstronomica (OAO). I termini e le definizioni sono stater scelte, scritte eriviste da un impegno collettivo da parte di OAE, i Centri e i Nodi OAE e iCoordinatori Nazionali per la Didattica dell'Astronomia e da altri volontari.Potete trovare una lista completa dei crediti, Tutti i termini del glossarioE le definizioni sono pubblicate su Creative Commons CC BY-4.0 licenza e dovrebbero essere accreditate ad IAU OAE.

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In questa mappa le galassie entro 2 miliardi di anni luce formano una struttura simile ad una ragnatela.

Mappa SDSS Redshift

Didascalia: Questa immagine mostra una mappa delle galassie basata sui dati di redshift della Sloan Digital Sky Survey (SDSS). Le misure di redshift forniscono informazioni sulle distanze, le posizioni e i moti delle galassie. La Terra si trova al centro dell'immagine e ogni punto rappresenta una galassia. Il cerchio esterno rappresenta una "distanza" di circa 2 miliardi di anni luce. L'idea di distanza in cosmologia è complessa perché in genere per distanza intendiamo la separazione tra due punti nello spazio in uno stesso istante di tempo. Tuttavia, poiché la velocità della luce è limitata, più la distanza è grande, più indietro nel tempo stiamo osservando. I numeri sul cerchio esterno sono coordinate di Ascensione retta tracciate su un cerchio piatto e forniscono informazioni sulla posizione delle galassie nel cielo. I colori utilizzati rappresentano l'età delle stelle presenti nelle galassie; i punti più rossi, più fortemente raggruppati, rappresentano galassie composte da stelle più vecchie. I settori scuri che non contengono punti sono regioni che non è stato possibile osservare con l'SDSS a causa della polvere della Via Lattea che oscura la vista.
Crediti: M. Blanton e Sloan Digital Sky Survey link ai crediti

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