Loading...

Termine del Glossario Stella di tipo M

Descrizione Una stella di tipo spettrale "M". Gli astronomi identificano le stelle di tipo M per la presenza di bande di assorbimento molecolari, principalmente dall'ossido di titanio, nei loro spettri. Hanno temperature tipiche (effettive) comprese tra circa 2500 kelvin (K) e 3700 K. Rispetto alle altre stelle, appaiono rosse all'occhio umano. Le stelle di sequenza principale di tipo spettrale M sono note come nane rosse. Le stelle di tipo M possono anche essere Giganti Rosse o Supergiganti Rosse; queste classi sono per lo più stelle di tipo M, ma comprendono anche alcune stelle di tipo K e alcuni tipi di stelle più esotiche con marcate caratteristiche spettrali del carbonio. Betelgeuse in Orione è una supergigante di tipo M.

Termini correlati



Vedi questo termine in altre lingue

status del termine e della definizione La definizione originale di questo termine in inglese é stata approvata da un ricercatore astronomo e da un docente
La traduzione di questo termine e della sua definizione sono ancora in attesa di approvazione

Il Glossario Multilingue OAE é un progetto dell'Ufficio IAU per la didatticadell'astronomia (OAE) in collaborazione con l'ufficio IAU OAO per la DivulgazioneAstronomica (OAO). I termini e le definizioni sono stater scelte, scritte eriviste da un impegno collettivo da parte di OAE, i Centri e i Nodi OAE e iCoordinatori Nazionali per la Didattica dell'Astronomia e da altri volontari.Potete trovare una lista completa dei crediti, Tutti i termini del glossarioE le definizioni sono pubblicate su Creative Commons CC BY-4.0 licenza e dovrebbero essere accreditate ad IAU OAE.

Diagrami correlati


Una linea irregolare che aumenta a lunghezze d'onda maggiori, con ampi avvallamenti e alcuni avvallamenti più netti.

Spettro di una stella di tipo M

Didascalia: Lo spettro della stella di tipo M 2MASS J15581272+8457104. Il colore della linea tra 400 e 700 nm corrisponde approssimativamente al colore con cui l'occhio umano vede la luce di quella lunghezza d'onda. Al di sotto dei 400 nm e al di sopra dei 700 nm, dove l'occhio umano può vedere poca o nessuna luce, le linee sono colorate rispettivamente di blu e di rosso. Le righe nere mostrano le linee di assorbimento spettrale causate da atomi, ioni e molecole di diversi elementi presenti nell'atmosfera della stella. Questi atomi, ioni e molecole assorbono a lunghezze d'onda specifiche, ingenerando linee scure e nitide nello spettro. La densità di queste linee dipende dalla temperatura dell'atmosfera della stella. Due stelle composte dalla stessa miscela di elementi potrebbero avere spettri con serie di linee molto diverse se le loro atmosfere hanno temperature diverse. Le atmosfere delle stelle di tipo M sono abbastanza fredde da permettere la formazione di alcuni composti chimici. In astronomia si parla spesso di molecole, anche se non si tratta di molecole propriamente chimiche. Queste molecole producono così tante linee nello spettro di una stella di tipo M che le linee sembrano fondersi insieme in bande enormi che eliminano grandi porzioni dallo spettro. Nelle stelle di tipo M, l'ossido di titanio presenta un gran numero di queste bande nella luce visibile, dominando vaste regioni dello spettro.
Crediti: IAU OAE/SDSS/Niall Deacon

License: CC-BY-4.0 Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0) icone