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Termine del Glossario Formazione dei pianeti

Descrizione Quando una nube di gas cosmico collassa per formare una stella, la stella nascente è circondata da un disco vorticoso di gas e polvere. Si tratta di un disco protoplanetario, dove si formano i pianeti: le particelle di polvere ricoperte di ghiaccio si attaccano l'una all'altra, formando ammassi un po' più grandi, che continuano a crescere. Ci sono ancora questioni aperte su come avvengono le fasi successive: qual è, ad esempio, il ruolo del moto turbolento del gas nell'avvicinare questi ammassi? Alla fine si formano i cosiddetti planetesimi, grandi più di un chilometro. Alcuni di questi vengono trascinati insieme dalla loro stessa gravità per formare pianeti più grandi, altri rimangono indietro come i primi asteroidi. Alcuni protopianeti riescono ad attirare verso di sé grandi quantità di gas e diventano giganti gassosi. Altri protopianeti, situati in regioni fredde e lontane dalla stella centrale, accumulano grandi quantità di materiale ghiacciato insieme al gas, diventando giganti di ghiaccio. Altri, con meno gas, diventano pianeti terrestri.

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Il pianeta beta Pictoris b è un punto luminoso vicino alla stella madre, circondato da un disco caldo visto di profilo.

beta Pictoris b

Didascalia: Questa composizione di due immagini mostra il pianeta beta Pictoris b e un disco di materiale che orbitano attorno alla giovane stella beta Pictoris. Entrambe le immagini sono riprese nella luce infrarossa. L'immagine interna è una delle prime di un pianeta intorno ad un'altra stella (un esopianeta). L'immagine è stata realizzata con una tecnica definita ottica adattiva, che elimina l'effetto di sfocamento dovuto all'atmosfera terrestre che diffonde la luce della stella. La luce della stella viene concentrata a sufficienza da poter essere nascosta dietro uno schermo circolare (in nero) chiamato coronografo. Le increspature intorno a questo cerchio sono prodotte dal processo di analisi dell'immagine. Beta Pictoris b, un pianeta gigante gassoso di massa circa dodici volte superiore a quella di Giove, appare come un punto in alto a sinistra del cerchio nero. L'immagine esterna mostra l'emissione termica del disco caldo di materiale che circonda la giovane stella beta Pictoris e si presenta come una linea poiché lo vediamo di profilo. Questo disco di gas e polvere ha fornito il materiale per la formazione di beta Pictoris b.
Crediti: ESO/A.-M. Lagrange et al. link ai crediti

License: CC-BY-4.0 Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0) icone


Una serie di anelli chiari e scuri che ricordano un bersaglio per il tiro con l'arco intorno alla stella TW Hydrae

Formazione di pianeti intorno alla stella TW Hydrae

Didascalia: Questa immagine mostra il disco attorno alla giovane stella TW Hydrae. Questa stella ha solo circa 10 milioni di anni, abbastanza giovane da essere ancora circondata da un disco di gas e polvere in cui si stanno formando dei pianeti. Questa immagine è stata creata utilizzando una schiera di telescopi submillimetrici, ognuno dei quali assomiglia a un'antenna parabolica. I segnali provenienti da questi telescopi sono stati combinati da un computer centrale per ottenere questa immagine. Le macchie più chiare e più scure indicano le aree del disco in cui c'è rispettivamente più o meno polvere. Gli anelli scuri e gli anelli luminosi sono la prova che la polvere nel disco è stata concentrata verso alcune orbite e allontanata da altre. È probabile che questo avvenga perché nel disco sono nascosti uno o più pianeti che si stanno ancora formando. L'intera immagine mostra il disco intorno a TW Hydrae fino a una distanza di circa 70 unità astronomiche dalla stella centrale. I due anelli scuri esterni sono separati dalla stella centrale da una distanza pari alla distanza media tra il Sole e Urano e alla distanza media tra il Sole e Plutone. Il foro centrale interno sembra essere stato scavato da un pianeta in orbita attorno a TW Hydrae a una distanza simile a quella tra la Terra e il Sole.
Crediti: S. Andrews (Harvard-Smithsonian CfA); B. Saxton (NRAO/AUI/NSF); ALMA (ESO/NAOJ/NRAO) link ai crediti

License: CC-BY-4.0 Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0) icone

Diagrami correlati


Pictor appears as a slightly bent line going from the south east to north west

Pictor Constellation Map

Didascalia: The constellation Pictor with its bright stars and surrounding constellations. Pictor is surrounded by (going clockwise from the top): Columba, Caelum, Dorado, Volans, Carina and Puppis. Pictor is notable for its second brightest star, Beta Pictoris. This young star hosts a large disk of dusty material left over from the planet formation process along with two planets, one of which Beta Pictoris b was one of the first planets to be directly imaged by astronomers. Pictor is a southern constellation and thus the whole constellation is visible at some point in the year throughout the southern hemisphere. The whole constellation is also visible from some equatorial regions of the northern hemisphere with parts of the constellation visible to the remaining northern equatorial regions and some northern hemisphere temperate zones. Pictor is best viewed in the northern hemisphere winter and southern hemisphere summer. The y-axis of this diagram is in degrees of declination with north as up and the x-axis is in hours of right ascension with east to the left. The sizes of the stars marked here relate to the star's apparent magnitude, a measure of its apparent brightness. The larger dots represent brighter stars. The Greek letters mark the brightest stars in the constellation. These are ranked by brightness with the brightest star being labeled alpha, the second brightest beta, etc., although this ordering is not always followed exactly. The dotted boundary lines mark the IAU's boundaries of the constellations and the solid green lines mark one of the common forms used to represent the figures of the constellations. Neither the constellation boundaries, nor the lines joining the stars appear on the sky.
Crediti: Adapted by the IAU Office of Astronomy for Education from the original by the IAU and Sky & Telescope

License: CC-BY-4.0 Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0) icone

Attività correlate


Creating Asteroids

Creating Asteroids

astroEDU educational activity (links to astroEDU website)
Description: Have fun, building asteroids using clay!

License: CC-BY-4.0 Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0) icone
Etichette: Hands-on , Model
Fasce d'età 4-6 , 6-8 , 8-10
Livello di istruzione Pre-school , Primary
Aree di apprendimento Modelling , Social Research
Costi: Medium Cost
Durata: 1 hour 30 mins
Dimensione del Gruppo: Group
Abilità: Communicating information , Developing and using models